Missione: Fuggitivo.

Eveline si mise in coda al gruppo, mantenendo i classici cinque metri dall'ultimo membro del gruppo. In quel modo poteva coprire loro le spalle in modo efficiente e se fosse stato necessario prepararsi per un colpo dalla lunga distanza. Sentiva parlottare indistintamente i pony in testa al gruppo, qualcosa che aveva a che fare con dei fiori blu a quanto pareva, stava per aprire bocca quando Asgard e Sickle la interruppero, parlando uno dietro l'altro ed esponendo gran parte dei suoi pensieri. Decise quindi di restare in silenzio appoggiando le affermazioni dei due compagni.
Superarono quindi un grosso tronco cavo dirigendosi verso una grande depressione, all'uscita del tronco però Sickle le si affiancò allontanandosi dalla sua posizione nel gruppo, con l'evidente intenzione di parlare in privato, alle sue parole l'umana si portò le dita sotto al mento grattandoselo distrattamente.

"Più privato di così c'è solo una tomba soldato, dimmi tutto, alla veloce. Anche se credo che se sei veramente in possesso di informazioni sensibili sarebbe meglio esporle a tutti alla fine. Starà a me deciderlo, parla."

Disse facendo vagare lo sguardo nella grande depressione chiudendo quello cieco e concentrandosi per captare il minimo segno di pericolo.

Nel frattempo il gruppo non si era accorto che i due soldati erano rimasti indietro, ed avevano raggiunto il centro della vallata. Stranamente in quel luogo tutto taceva, anche il vento sembrava non osare passare in quel luogo. Sembrava che ogni forma di vita avesse improvvisamente cessato di vivere, che tutto fosse fermo ed immobile...

AIUTO!

La voce proruppe come un tuono da di fronte al gruppetto, un pony dal manto blu notte correva verso di loro, trascinandosi sulle zampe anteriori. Quando arrivò davanti a Suspended si poteva notare che metà del suo corpo era completamente pietrificata.

AIUTATEMI, NON FINISCE, VI PREGO!

Il pony terrestre allungò uno zoccolo che si fermò a pochi centimetri dal muso dell'unicorno, la creatura era ora completamente pietrificata, con un espressione di pura angoscia dipinta sul muso che unita alla posa innaturale creava una scultura di macabra bellezza. La foresta si fece nuovamente silenziosa.


A circa venti metri di distanza Eveline spalancò gli occhi rimanendo a bocca aperta.

"Ma cosa cazzo!"

Eveline ascoltò le parole di Sickle, quelle a quanto pare erano informazioni veramente utili. Sapere che aveva a che fare con qualcosa dalla forma non ben definita le aveva risvegliato un lieve tic nervoso alle mani, che strinse in maniera compulsiva, poteva essere chiunque o qualunque cosa. Anche uno dei suoi compagni a questo punto.
Trattenne per se i suoi dubbi però, qualcosa era appena accaduto nella vallata, un pony si era appena tramutato in pietra mandando nel panico il gruppo, ma solo per un momento, si ripresero piuttosto celermente dallo shock ed iniziarono ad urlare ordini a destra e a manca, nonostante gli ordini li desse lei quei puledri erano molto più informati sulle creature di quella foresta.

*Se questa benedetta Coccatrice ha solo quel potere non c'è nulla di cui preoccuparsi... Vediamo come si comportano...*

L'umana si limitò a cercare un buon punto a terra togliendo il grosso fucile da sopra alle spalle, lo individuò sotto le fronde basse di un albero. Si sdraiò, tolse le protezioni al mirino e avvicinando l'occhio ad esso iniziò a scandagliare il campo, cercando la fonte di tutto quel macello, non ci mise molto ad individuarla e quel che vide le fece storcere il naso.

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Nel frattempo al centro della vallata i pony si erano preparati velocemente al pericolo, uno di loro aveva iniziato a scavare come un forsennato scomparendo dopo poco tempo dalla sua vista mentre gli altri si preparavano sbraitando avvertimenti e impostando il campo di battaglia, quando l'unico rumore rimase quello del pegaso che scavava un forte rumore alla loro destra tradì la presenza del nemico, che fuoriuscì correndo dalla vegetazione, era una piccola creatura con la testa di gallina e il corpo di drago che filava fulminea verso di loro, e chiocciava ad un volume altissimo, come se urlasse dal terrore. Superò con un balzo i pony che si erano preparati a combatterla frullando le ali freneticamente. Un puntatore laser rosso passò sul naso di quasi tutti i presenti andando a puntare verso il luogo da cui la bestia era arrivata.

"NON DISTRAETEVI"

Urlò una voce da un punto indefinito della foresta, difatti dal luogo di provenienza della Coccatrice proruppe una macchia nera molto più grande che si schiantò contro un albero e volò pure lei sopra al gruppo, atterrando però sulla malcapitata creatura che proruppe in un urlo terrorizzato mentre un becco enorme e putrescente le troncava di netto la testa, la creatura trottò senza di essa per qualche metro prima di essere raggiunta una seconda volta ed inghiottita dall'enorme bestia, ad una veloce occhiata la creatura appariva come un gallinaccio delle dimensioni di un cavallo adulto, un puzzo di morte proruppe da esso mentre teneva il becco spalancato per inghiottire la malcapitata bestia. Sembrava però non essersi ancora accorta del gruppo.

''NON DISTRAETEVI''

Lo urlò Eveline dalla sua postazione, aveva subito notato che la gallina non puntava minimamente al gruppetto, c'era qualcosa di molto più grosso che la inseguiva, e quel qualcosa non tardò a farsi vedere, una versione sotto steroidi di una Cockatrice a quanto pareva, superò anche lei il gruppetto andando a divorare la sua simile.
Eveline riportò subito l'obbiettivo sul gruppo notando subito le svariate reazioni, il piccolo specialmente la preoccupò visto che sembrò crollare nel panico più totale, non erano preparati a quella cosa, diamine, non lo era neanche lei.

*E' un po troppo per quei quattro, mettiamo fine a questa farsa''

Trattenne il respiro inquadrando l'ampio petto delle creatura e fece per tirare il grilletto quando una macchia grigiastra si piantò proprio in mezzo alla sua linea di tiro, alzò lo sguardo dal mirino per vedere cosa diavolo fosse quando vide il pegaso trottare tranquillamente verso di lei.

*Non sarai così idiota...*

Il pegaso, nonostante si muovesse lentamente non era un maestro della furtività e non conosceva l'anatomia base di un dannato gallinaccio, avevano gli occhi piantati sui lati del cranio e quella sembrava piuttosto sensibile al movimento visto che appena Asgard entrò nella sua visuale periferica si distolse dal suo festino puntando i suoi occhi famelici su di lui.

''CAZZO, CORRI FOLLE''

Eveline non ci pensò un secondo, con il pegaso in mezzo alle scatole non avrebbe rischiato il fuoco amico e poi lei non era mai stata una grande stratega, si lanciò verso il pony nello stesso momento in cui la Cockatrice si avventava verso di lui, incurante degli altri pony.
Era una questione di pochi metri ma Eveline non poteva competere in velocità con quel bestione, la creatura spalancò le ali stringendo un artigli sulla schiena del pony sbattendolo a terra, alzò prontamente la testa per infierire il colpo di grazia e abbassò velocemente il becco. Il sangue schizzò sul terreno macchiando il muso di Asgard, ma non era il suo.
Eveline era sopra di lui, il braccio sinistro alzato con il becco della bestia piantato all'altezza dell'avambraccio, la sua mano destra però stringeva un cilindro metallico che improvvisamente si accese di luce rossa, l'umana non poteva dare alla bestia il tempo di realizzare cosa era successo e perchè qualcosa le impediva di muovere la testa, la spada laser che aveva saccheggiato dal cadavere dello jedi sibilò sopra alla schiena del pony, la creatura mollò all'istante la presa sul suo braccio ruggendo di dolore e balzò goffamente all'indietro di qualche metro frullando le ali e continuando ad esprimersi in versi di dolore non propriamente appartenenti ad una gallina troppo cresciuta.
Eveline lanciò uno sguardo al braccio, era perforato da parte a parte e anche se non sentiva il dolore sapeva che la ferita era piuttosto brutta, ma almeno aveva ripagato il suo debito con ella, due lunghi artigli ossuti giacevano a terra accanto al pegaso, pure esso ferito se pur lievemente sul fianco dove gli artigli lo avevano graffiato, avrebbe dovuto mirare al collo della bestia lo sapeva, ma non poteva rischiare che il pony venisse sventrato da un possibile spasmo in punto di morte della bestia. Mentre la bestia cercava di riprendere l'equilibrio l'umana scoccò uno sguardo al pony sotto di lei.

''Se non sei in grado di darmi una mano vai a nasconderti''

Sibilò fra i denti, nel frattempo la Cockatrice sembrava essersi ripresa e la guardava con gli occhi iniettati di sangue, la soldatessa cercò di non incrociare il suo sguardo mentre si muoveva lievemente di lato, spostando la sua attenzione da un'altra parte, aveva notato la mancanza di Sickle e dei movimenti al limitare della foresta, non tanto lontano da quella posizione, sperava solo che avesse in mente qualcosa di utile, non era molto abile all'arma bianca, quando fu più o meno in linea con il luogo dove aveva supposto si fosse nascosto il soldato decise di passare all'azione, alzò il braccio grondante di sangue e chiuse la mano a pugno, la creatura scattò all'istante verso di lei, zoppicando pesantemente sulla sinistra.