Griffinstone: Avventure, problemi e soldi, Role Moderata

David Lovegood

Per fortuna l'intervento di David fu provvidenziale. Il grifone stava decisamente meglio di prima. Ora doveva solo darsi una sistemata. L'unicorno si odiava per non aver potuto fare più di così, ma almeno lo aveva fatto stare abbastanza bene da salvarlo. Era questo l'importante. David aveva potuto salvare una vita. Quando poi l'altro grifone, dopo averlo ringraziato, chiese quanti soldi volesse per il favore affermando di essere disposto a pagare qualunque cifra, David fu bloccato dal dubbio e dall'incertezza. Da un lato sarebbe stato furbo chiedere una somma di denaro, specialmente in un ambiente come quello. Dall'altro invece la sua coscienza gli diceva che era uno sbaglio chiedere dei soldi per aver compiuto una buona azione. Specialmente vedendo come gli altri grifoni del posto lo avrebbero lasciato morire senza fare nulla.

Fortunatamente il fato gli risparmiò di rispondere. L'altro grifone tossì e quindi David poté ascoltare il racconto di quest'ultimo ed imparare il nome del tipo che aveva salvato: Phash.

Dal racconto sembrava proprio che c'erano dei pony loschi da quelle parti. L'altro grifone chiese quindi a David e Death se volevano venire con lui offrendosi di ingaggiarli.

Per David qui la scelta fu molto più facile. C'era una differenza per chiedere soldi per una buona azione, e per un ingaggio. E quindi accettare i soldi per venire con lui non lo rendeva di certo viscido. Era solo un lavoro dopotutto.

"Beh, da parte mia ci stò. Accetto l'ingaggio."

Fu quindi la risposta di David. Poi si rivolse a Death

"Tu che dici invece?"

Death Moon



il pony delle ombre osservò in forma di nuvola l'evolversi della situazione osservando il suo amico salvare il grifone.

"Avrei pensato che fosse già morto e invece David è riuscito a salvarlo, se non sapessi bene direi che pratica qualche oscura arte magica! Sarà meglio che lo seguo e mi assicuro che non finisca male!"

Egli decise, dopo essersi assicurato che il grifone era ancora vivo di lasciarlo e di rimanere in forma di nuvola

"Bravo David c'è l'hai fatta se è vivo è solo per merito tuo!"


"Ecco che si getta nell'avventura ..... spero tanto che riesca a riuscire a diventare un grande mago


"Ehm .. chiedo un secondo per parlare con il mio amico!"

Egli fu un pò sorpreso quindi, sempre, in forma di nuvola, si avvolse attorno a David e gli bisbigliò

"amico mio io intendo accettare ma ..... ti ricordo che gran parte del mio potere è legato alle ombre e al buio, senza le ombre io non posso essere d'aiuto ..... anche prima solo usando questo mio incantesimo sono sono stato utile ... anche i Cloni hanno una limitata indipendenza ..... Quindi credo che sia meglio se tratti tu e spieghi tu i miei poteri, non fare accendo alla mia natura!"

Quindi volò verso il soffitto e rimase fermo in attesa che il suo amico parlasse osservando i grifoni e il suo amico in attesa di una reazione alla sua magia e anche che il suo amico trattasse per la ricompensa dell'avventura.

David Lovegood

La risposta di David alla dichiarazione di Death sul fatto che senza ombre non sapeva fare nulla, fu

"Beh, vedrai che in qualche modo potrai renderti utile. Dopotutto io, nonostante i miei limiti, sono riuscito a salvare quel grifone, anche se non ho guarito completamente la sua ferita, quando invece, come sai, Eona e Keera avrebbero potuto rimetterlo completamente in sesto con estrema facilità. Ma se io, nonostante non sia potente quanto loro, sono riuscito a rendermi utile nonostante i miei limiti, vedrai che ci riuscirai anche tu. E poi non affidarti completamente ai tuoi poteri. Impara ad usare meglio di come hai fatto fin'ora anche l'astuzia e l'ingegno."

Poi, dopo aver ascoltato quello che disse l'altro grifone, riguardo al fatto che al compenso avrebbero deciso dopo, fece volare a se la sua borsa con tutta la sua roba, e la bottiglia di Brandy qualità oro che doveva dare a Cleavus e si apprestò a seguirlo. Una volta fuori assistette alla scena in cui c'era un'incontro tra lui e qualche altro grifone incappucciato. Dal dialogo che ci fu sembrava che si conoscessero e che fossero fratelli. E il grifone incappucciato sembrava chiamarsi Mizsta. L'interesse di David crebbe immensamente quando l'altro grifone disse


Ma sparì quando ci fu la risposta


Il che era un peccato. Avrebbe voluto fargli qualche domanda. Quando poi l'altro grifone, di cui non sapeva il nome, perché, anche se effettivamente forse lo avevano detto quando era arrivato insieme a Phash, ma lui non ci aveva fatto caso quando lo pronunciavano, se ne andò verso il Canyon, David gli trottò raggiungendolo arrivando accanto a lui chiedendogli

"Quello era tuo fratello e a lui piace studiare i Changeling?"

Poi si ricordò della bottiglia che doveva dare a Cleavus e disse

"Ah, mi aspetteresti un secondo? Ho una piccola questione in sospeso. Ci metto un istante. Torno subito."

E si sbrigò a trottare dove aveva lasciato il grifone. A quanto pare era rimasto lì per tutto il tempo, e quindi, una volta raggiunto disse

"Scusami se ci ho messo tanto. Ho avuto qualche piccolo contrattempo. Ecco qua."

Gli tirò fuori il Brandy qualità oro dalla borsa con la levitazione e gliela porse.

"Questa era l'ultima che gli era rimasta, e sono stato fortunato a prenderla. Lo so, è incominciata, ma come ti ho detto, non ce n'erano altre."

David in realtà non aveva sentito dire da Death questo, ma siccome, quando gli aveva fatto il segno sembrava che alla fine non gli avessero portato nulla, quella doveva probabilmente essere la spiegazione più logica, anche se lui non ne aveva conferma e lo stava dando per scontato.

Poi tirò fuori 25 monete d'oro dalla borsa, sempre con la levitazione, ed aggiunse

"Ma questa volta voglio essere onesto con te. Visto che dovevo pagarla con i soldi che ti dovevo, ecco la bottiglia, e queste 25 monete d'oro sono per risarcirti la quantità di Brandy mancante."

25 monete d'oro erano decisamente la cifra giusta, perché il Brandy era di 100 monete d'oro, e Sirta aveva bevuto solo un quarto del contenuto, e quindi 25 era un quarto di 100 e quindi era la cifra giusta ed onesta per pagare completamente il suo debito senza che, apparentemente, Cleavus dovesse lamentarsi.



Edited by l.pallad - 8/9/2015, 17:38

Death Moon



il pony delle ombre ascoltò con attenzione il suo amico.


"lui la fa facile! Però credo che abbia ragione! Devo imparare a far funzionare la mia mente ... però io non posso fare altro che pensare a come uccidere Celestia e come capire chi o che cosa mi ha creato e per quale motivo io penso solo a uccidere Celestia cuor di coniglio e muso di verme!"

Credo che tu abbia ragione! é chiaro che tra i due tu sei quello saggio .... in effetti finora ho vissuto una vita semplice, nascosto al sole muovendomi di notte e in luoghi ove non c'è vita senziente!"

Quindi decise di farsi sentire e usando il suo incantesimo Voce regale

"Io sono pronto a partire verso il destino e la missione!"

Quindi senza esitare iniziò a solidificare il suo corpo in modo quasi teatrale onde attirare l'attenzione sulle sue abilità, e capacità d'infiltrazione, intendendo poi una volta finito raggiungere il suo amico David per poi poter andare insieme a lui in missione.

"bene cosi tutti potranno vedere quello che so fare, inoltre potendo vedere anche nel buio più profondo, e questo sarà meglio tenerlo per me!"