Roma caput mundi

« Older   Newer »
  Share  
jollyroger96
CAT_IMG Posted on 10/1/2013, 15:59     +1   +1   -1




Chi di voi sapeva che il 6 gennaio era la festa della bandiera ?
E chi di voi sapeva che il tricolore è stato creato a Reggio nell'Emilia (mio luogo di nascita) ?
Ok basta domande, volevo solo introdurre l'argomento del patriottismo, conosco persone che odiano questo paese e sinceramente si hanno tutte le ragioni di odiare QUESTA Italia.
Ma non si può odiare l'Italia, siamo il primo paese per patrimonio culturale, per storia, e non solo storiografia umana ma anche storia delle leggi e dell'arte senza parlare del cibo 8Q_____.
Ed è proprio su questi tipi di storia che mi volevo soffermare nella mia riflessione quotidiana.
Abbiamo fatto la storia unendo per la prima volta tutti i popoli sotto un unico potere, non c'è che dire, molti in futuro si sarebbero rifatti all'Impero Romano per titoli, forme di governo e grandezza ma nessuno riuscì ad eguagliarci.
Storia delle leggi, chi non conosce il diritto romano (io xD), studiato in ogni facoltà di giurisprudenza. Importante allora e ancor più adesso.
Storia dell'arte (partendo dal presupposto che quando feci la verifica sull'arte romana ho copiato palesemente) i romani hanno inventato l'Arco, una costruzione presa dagli etruschi e successivamente modernizzata fino ad ottenere qualunque cosa. Le strade romane, come la via Emilia che ancora oggi faccio sempre quando passo per il centro storico. Magnificenza di ingegneria e mano d'opera. Il Colosseo, le terme, tutto ! ancora oggi in piedi e perfettamente visibile (anche se un restaurino una tantum non guasta mai).
Andando avanti, abbiamo Marconi e la radio, abbiamo Galilei, abbiamo Da Vinci, abbiamo Fermi ! Uomini che in questo paese hanno fatto la storia del mondo !
Senza parlare dei padri costituenti, coloro che ci hanno donato quella poesia di libertà ed uguaglianza che è la Costituzione e anche qui, cercate in giro, ogni articolo è un primato o quasi, della nostra democrazia.
(Se poi vogliamo aprire un bell'inciso sulla filosofia, siamo secondi solo ai greci direi)
Ora non dico che noi siamo migliori, non dico che bisognerebbe essere patriottici, non costringo nessuno a amare questo paese.
Molti sono scoraggiati dalle situazioni contemporanee, dalla società e dalle classi sociali contemporanee ma vi assicuro che vivere in Italia e amare questo paese, dove sei nato e dove, volente o nolente, hai le tue radici, procura una gioia e una felicità immensa; un orgoglio incredibile e la speranza di uscire da ogni difficoltà.
 
Top
Twilight Sparkle
CAT_IMG Posted on 10/1/2013, 16:32     +1   -1




Sì, mi pare di averlo sentito da qualche parte che la bandiera era stata creata lì, ma del 6 non sapevo nulla.
Comunque non c'è dubbio, l'Italia è un paese importantissimo per la sua storia, cultura e arte.
Una cosa che non condivido è il patriottismo che può portare a cose spiecevoli. Sta di fatto che provo un senso di attaccamento, non in modo esagerato, per il posto in cui sono nato e dove vivo attualmente, non ne sono tanto orgoglioso, se non per nulla, è una questione soprattutto emozionale.
 
Top
Lyra Heartstrings
CAT_IMG Posted on 10/1/2013, 21:45     +1   -1




Io non ho mai avuto sentimenti patriotici di alcun genere, di paese, città o nazione. So che è sbagliato e un pregiudizio da parte mia, ma proprio perché l'Italia è il paese dove sono nato, l'ho sempre messo in secondo piano e mi interessavo dell'estero, diciamo che sognavo la Cina (citazione di Mary MaloneXD). L'Italia è stata il centro della cultura per secoli, e ora non è che l'ombra di se stessa, sono rimaste solo i meriti del passato. Ammetto che non so di politica, da sempre preferisco la sociologia: il fuoco della cultura va mantenuto vivo. Il paese ora sta vivendo di rendita, non è più il centro dell'attenzione mondiale per cultura, originalità ecc.
Avete presente i film? Essi possono dire grandi verità in silenzio: vi siete mai accorti che quando rappresentano l'italia o girano scene in italia scelgono quasi sempre il paesino/centro storico di Roma/robasimile? I personaggi di fondo Italiani sono sempre stupidelli, amanti del calcio, casinisti, tutti con accento siciliano o napoletano, le donne sono tutte 'bone' e latin lovers focose, ma che non sanno parlare inglese. Questa è la scena che facciamo davanti al resto del mondo? Certo, ci dipingono così, lo fanno con tutti, ma il potere dei media è enorme.
Quindi non mi sento patriotico... l'Italia mi fa pena, perché meritiamo più, molto di più, e invece ci ammantiamo di ricchezze culturali del passato come mete turistiche mentre il resto del mondo ride di noi e della nostra politica (tutti i paesi parlano male dei vicini, chi a Madrid me ne dicono di ogni). Che cosa sono orgoglio e dignità in un paese che preferisce il reality show da quattro soldi a un buon libro di poesie? Potrei fare ancora un sacco di esempi, ma taccio, perchè il resto è facilmente deducibile.
 
Top
jollyroger96
CAT_IMG Posted on 10/1/2013, 21:49     +1   -1




è vero, su questo devo concordare, ma proprio le glorie del passato devono ora spingerci ad essere di meglio e a tornare la nazione di un tempo. Non parlo dei romani, mi basterebbe tornare al tempo dei grandi primi statisti. Dove si lottava per affermare le proprie idee
 
Top
Lyra Heartstrings
CAT_IMG Posted on 10/1/2013, 22:01     +1   +1   -1




Si chiama rivoluzione. Ma perché le persone sono in casa? Nessuno si sente indignato, furioso per la condotta del nostro governo? Non ci vergogniamo del fatto che il nostro paese si stia abbandonando? Ci tengono sedati, media, mercato, capitalismo, tasse, bollette, letterie, televisione, calcio......ehhhh quanti servizi, tutti per il nostro benessere!!! ma come ci vogliono bene!!! cavolate!!! sono i narcotici che ci rendono flaccidi e stanchi, che ci impediscono di riflettere!! ci fanno vivere le nostre vite miseramente, facendoci sentire felici quando spendiamo soldi o sommergendoci di problemi. !!!!!!!Togliendo soldi all'istruzione pubblica e investendoli in nuovi canali televisivi e altri inutili servizi!!!!!!!!!!
ok, mi sono calmato. Allora, primo a poi la situazione cambierà, questo è certo, la storia cambia sempre; il vero problema è come cambierà: o la gente si risveglierà e si riprenderà il suo potere, oppure sarà la rovina dell'intero paese, la bancarotta ad aprirci violentemente gli occhi,e a quel punto la folla furiosa e stupida prenderà i bastoni, e il governo che non si è mai mosso si difenderà. Sarà rivoluzione, e sarà sanguinosa.
Non sono pessimista; è per questo che noi combattiamo, forse non per noi stessi, forse per le prossime generazioni: vogliamo il cambiamento, e lo vogliamo da umani, da persone civili, mantenendo la nostra dignità, e dobbiamo tentare di riprenderci il potere prima che si spezzi la catena, perchè allora sarà troppo tardi. u.u
 
Top
4 replies since 10/1/2013, 15:59   73 views
  Share