Symphony Heart
Sweet mi guarda sorridendo, io sono tutta rossa per l’imbarazzo.
Sweet Heart sapeva cosa significava che la mia collana s’illuminasse, ma non credo che Cream Puff lo sapesse, però questa cosa a volte mi mette in imbarazzo. Ma io ricambio il suo sorriso con un altro.
Poi un trillo attira la mia attenzione, guardo in direzione del suono e vedo sbucare un piccolo esserino.
E’ verde, con delle piccole ali trasparenti, due grandi occhioni e un piccolo sorrisetto.
Ci vola attorno e si struscia contro le nostre criniere.
Sweet Heart dopo aver detto che aveva letto qualcosa su quell’esserino, tira fuori dal suo zaino un’enciclopedia.
Ed in quel momento nella mia testa mi chiedo come fa a portare tutto quel peso; io ho preso solo due vestiti, dei soldi, e due mele, e faccio fatica, lui si è portato pure un libro e non fa fatica. Poi penso che lui è molto forte poiché da puledrino, fino a quando non ci siamo incontrati lui, aveva rinunciato a usare la sua magia e questo l’ha reso più forte dei comuni unicorni.
Intanto mentre ho pensato a questo, lui aveva già sfogliato tutta la sua enciclopedia, ma da quanto ha detto non ha trovato nulla su quell’esserino, che a mio parere è adorabile.
Mentre sta mettendo via il libro Sweet Heart, mi guarda e capisce subito che sono stanca: sto leggermente rallentando il passo, ma lui con la sua magia si prende il mio zaino. Ora mi sento un po’ meglio, lo guardo e gli dico con la testa leggermente abbassata, un bellissimo sorriso e le guance leggermente rosse per l’imbarazzo:
“Grazie Sweety…”Poi Cream Puff dice, anche se non è molto sicura, che quella creaturina si chiama Parasprite e che non dovrebbe essere un problema, finche non mangia.
Dopo di che Sweet Heart ci chiede cosa volessimo farne di quel cosetto, se tenerlo o scacciarlo.
Io so che lui si preoccupa molto per la mia incolumità, però se facciamo attenzione a non darli da mangiare, non rappresenta una minaccia, perciò gli dico:
“Stai tranquillo non è un pericolo e poi è così carino.”