Storia di una pony dark

Anticipazione:
mi dispiace ma questa volta non accetterò commenti del tipo "niente di originale... un tema visto e rivisto...".

PROLOGO

Ciao a tutti, il mio nome è Angelica. Ho 15 anni e abito a Manehattan da quando sono nata. Vivo insieme a mio fratello maggiore e mia madre.
Non mi sono mai piaciute le città, anche se ho sempre abitato in periferia.
Faccio le superiori, in una scuola anonima, per diventare una hostess. Non che mi piaccia molto, visto che avrei preferito fare una scuola di cucina.
Sono una giovane unicorno dal manto scuro, quasi nero, gli occhi viola scurissimi e la chioma e la coda mosse, viola e nere.
Il mio cutie-mark è un tomoe, a tre gocce, bianco.
La mia vita non è stata delle migliori.
Mio padre beveva molto, e se n'è andato di casa quando avevo 3 anni. Pensavo che mi volesse bene e cercasse di cambiare, ma poi ho capito che per tutti questi anni mi ha solo presa in giro.
Ho sempre sofferto per lui, e soffro ancora oggi, piangendo qualche volta.
La cosa che mi ha, forse, fatto più soffirre, di lui, è l'aver saputo che aveva un altro figlio... è stato orribile!
Mio padre ha fatto molte cose sbagliate nella sua vita, e per molto tempo sono riuscita a conviverci, ma poi ho capito che lui non si sarebbe impegnato a cambiarle.
Finchè non edrò le prove concrete del suo cambiamento non ni importerà più niente di lui.
Da quando avevo 7 anni ho cambiato casa 2 volte e scuola 3. Quest'anno è la terza.
La seconda volta che ho cambiato casa è stato 3 anni fa, e non vedevo l'ora di andarmene da lì perchè il mio vicino di casa...
La prima volta è stata a metà della quarta elementare, a dicembre. è stato bruttissimo e da allora la mia vita ha incominciato a scivolare sempre più in basso.
Ho perso le mie migliori amiche, le persone che amavo e adesso, quando mi guardano, mi prendono in giro e ridono di me.
Ormai tutti ridono di me. Hanno iniziato alle medie e sono andati avanti fino alle superiori.
Sono diventata dark in prima media, perchè ensavo mi facesse diventare più forte ma, purtroppo, ha avuto l'effetto contrario.
"perchè ti prendono in giro?" è una domanda che mi hanno fatto in molti...
Intanto, sono bassa, non sono mai stata bella, sono una pony dark, mi piacciono i gruppy rock. I Metalponyca, i pony for Hire, ecc...
Gli altri pony non hanno mai saputo guardare oltre tutto questo.
Mi hanno usata , perchè sono solo una debole, in molti mi hanno insultata, perchè non so ribattere.
ho passato ore in bagno, a piangere, a cercare di far sparire il mio dolore rigandomi le braccia. ora devo andare a scuola con i guanti lunghi.
All'inizio pensavo che questo nuovo anno sarebbe stato bello, ma da Settembre la mia vita si è incasinata.
In questi due mesi ho amato, ho sofferto, ho gioito, ho pianto, ho sperato...
Ho scoperto come fare alcune cose, che agli occhi degli altri possono sembrare strane, ti facciano davvero sentire meglio.
Un'altra cosa che grava sulla mia vita, è il fatto che io posso fare cose che nessun altro pony può fare.
io posso vedere e sentire ciò che ai loro occhi è celato... io posso vedere e sentire gli spiriti.
Se solo gli altri sapessero questo, mi prenderebbero per pazza...
Pare che, nella mia famiglia, io e mia madre siamo le uniche.
Anche lei è un unicorno, mentre mio padre e mio fratello sono pony di terra.
E, beh, questa è un pò la mia vita...

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Edited by Princess Alexiel - 2/4/2014, 14:37

L'anno scorso

<<angy, alzati che devi andare a scuola!>> mi dice mio fratello.
<<io a scuola non ci voglio andare>> rispondo. A scuola non ci voglio andare, perchè i miei compagni di classe mi prendono in giro.
Affondo la faccia nel cuscino, cercando di non far vedere le lacrime che mi bruciano gli occhi.
<<anche io non ho voglia di uscire, ma ci vado lo stesso!>> ribatte mio fratello accendendo la luce.
Io mugugno un po', tirandomi su le coperte.
Lui, stanco, esce dalla stanza e va a parlare con mia madre.
Li sento dal letto. "Oggi rimane a casa" dice a mio fratello.
Lui sbuffa.
Ha lasciato la luce accesa in camera, mi da fastidio.
"MMMM!" mi alzo e la spengo.
Almeno per oggi mi sono salvata dall'andare a scuola.

"Motivi di Salute"; questo c'è scritto sul libretto delle giustifiche.
Sono arrabbiata, ma mi tocca andare a scuola lo stesso.
Una classe di 29 pony, di cui solo 4 (con me) sono femmine.
Odio questa scuola. Odio questa classe. Odio la maggior parte dei miei compagni.
Entro in classe, e sono una dei primi.
Davide mi saluta. Denis mi saluta. Chiara mi saluta.
Il professore di grafica entra in classe.
Noi ci sediamo.
Mancano ancora gli ultimi ritardatari.
Quando arrivano, il prof. fa l'appello.
Ci chiede le giustifiche per chi era stato assente.
Io porto la mia, testa bassa, cercando il più possibile di non farmi notare, ma sento lo stesso il loro sguardo su di me.
All'inizio dell'anno mi ero ripromessa di non essere presa di mira, di non essere al centro degli insulti e delle prese in giro.
Che povera illusa.
Affondo la faccia nella sciarpa.
Dopo che il prof. ha firmato, torno a posto e ci prepariamo ad andare in laboratorio.
La mattinata è andata come tutti gli altri giorni.
Chiasso, note sul registro, risate, insulti, prese in giro.

Tornare a casa è difficile e doloroso. Nessuno, lì, mi capisce e nemmeno sente quando piango in bagno.
Vorrei scappare, sparire per un bel po', ma Davide e Denis mi stanno aspettando, e non posso lasciarli da soli.
Li raggiungo ed andiamo a prendere il pullman.

Scendiamo dal veicolo e facciamo un pezzo insieme.
Il primo a salutarci è Denis, poi sarò Davide.
Lungo il tragitto ci parliamo. Anche a lui lo prendono in giro.
Io ho cercato di fare qualcosa, nei mesi dopo quel dicembre, ma nulla è mai cambiato, nè prima nè dopo che me ne andassi da scuola.
Lui mi dice che mi vuole bene, anche io gliene voglio.
Ci salutiamo.
Prendo il pullman che mi porterà sotto casa.

Mangio, ma la mia testa è altrove.
Pensa a quando questo strazio finirà. A quanto sto soffrendo. A quanto Gabriel mi piaccia, e non posso fare a meno di pensarlo ogni giorno ad ogni ora.
Che patetica puledrina che sono!

22/12/2012, il mondo non è finito come avevano detto...
Che bello! Ancora un'intera vita per soffrire!
Sarò una giornata di merda, come sempre...

22, sera, ho fatto la mia dichiarazione a Gabriel su HoofBook.
Non mi risponde...
Che stupida, stupida che sono!
Ma ormai è tutto fatto... non posso più cancellare il messaggio...
Un buon motivo per entrare in depressione.

Natale, yuppy yay!, lasciamo perdere...

Quest'anno (2013)

Gennaio, uguale a tutti i mesi passati.
Febbraio, uguale.
Marzo, yuppy yay! Il mio compleanno! Addio 14 anni, benvenuti 15!, uguale.
Aprile, uguale.
Maggio, non vedo l'ora che finisca la scuola così potrò andare a fare pasticceria (sì, aspetta e spera), uguale.
Giugno, non ci posso credere, non ci posso credere! La suola sta per finre, le vacanze estive, e poi nuova scuola! Resisterò fino alla fine!
Già, ma resistere è difficile, soprattutto se sei sola...

Anche questa estate fa schifo.
Non si va da nessuna parte, non si fa niente, si legge soltanto o si guardano film in tv.
A fine giugno sono andata in montagna ed ho fatto servizio alle puledrine di due anni in meno di me.
è divertente, però.
Posso mangiare ciò che voglio, quando laviamo i piatti cantiamo e ridiamo, quando ho tempo libero riesco anche a scrivere.
Alla fine del loro campo è iniziato il nostro.
Sono passate due settimane, siamo ad agosto, e mi ritrovo di nuovo lì.
è divertente, e dopo tanto tempo, mi sento a mio agio con quei pony di cui avevo paura.
Sono riuscita ad abbracciare Christian, e credo di essermene innamorata...

Fine settembre, stanno succedendo troppe cose!
Sono entrata nella nuova scuola, sono diventata admin di una pagina di Hoofbook, sono entrata in un forum si un programma tv che mi piace, ho conosciuto Maurice, ho conosciuto Mattew, ho conosciuto Lorence... ed ho anche conosciuto colui a cui dare il mio amore...

Ottonre 2013

Agli inizi do ottobre, più o meno, sono antrata nella pagina di Hoofbook.
Gli admin sono stati gentili con me, soprattutto alcuni più di altri.
Non nego che all'inizio una di loro mi stava antipatica, ma poi, conoscendoci meglio, siamo diventate come sorelle.
Il brutto è che poi ho litigato con il suo fidazato, al quale vevo chiesto un'aiuto perchè, come avevo detto, alla fine di settembre non sapevo più da che parte sbattere la testa.

La scuola è incominciata bene, anche se sono entrata una settimana dopo i miei compagni.
Mi sto trovando bene in questa classe, per adesso, anche se alcuni compagbi li cambierei molto volentieri. C'è anche una pony della mia precedente scuola, ed ho fatto amicizia con altre puledre.
Non ho perso il vizio, comunque, del nero.
Quando mi trucco la mattina, oppure, con i miei accessori. Ma non m'importa!
Da quando ho conosciuto lui, ogni cosa è diventata superflua, come l'andare a capo dopo un punto.
Ed è proprio questo che non voglio che avvenga. Che la nostra storia vada a capo.
Nella mia vita ho avuto tante delusioni dai maschi, e per quanto io possa amarlo, la mia mente (una parte) mi dice che lui non è diverso dagli altri, che mi sta prendendo in giro.
Una parte di me lo immagina dietro lo schermo, ce ride di me insieme ai suoi amici, e quella sta già pianificando come fargliela pagare.
Io spero con tutto il cuore che non sia così...
Mentre l'altra parte di me non sa come prenderlo. Ho paura di sbagliare e fare un errore senza che, poi, ci si possa porre rimedio.
Ho paura di mostrare un'oscuro lato di me che a lui non potrebbe piacere e che potrebbe portarlo a lasciarmi.
Nessuno sa quanto io speri che ciò che mi dice riguardo all'amore che proa per me possa reggere ogni lato del mio essere.
Se mi ama, mi ama per OGNI me stessa...
Comunque, stavo dicendo, all'inizio di ottobre (all'incirca), ho conosciuto due pony ed ho fatto subito amicizia con loro, Mattew e Maurice.
Maurice è un'unicorno dal manto bianco e dagli occhi verdi. Ha la criniera e la coda neri ed è davvero sensibile e dolce. Ora non voglio offendere nessuno, ma diciamo che non era poi così bello, è piuttosto carino, ma a me dell'aspetto fisico non importa niente. In fondo, chi sono io per giudicare?
Mattew è un pony simpatico, ma non l'ho mai visto nella realtà. Ci siamo conosciuti tramite la pagina di Hoofbook, mentre col primo su un gruppo.
Ora, il casino di cui stavo parlando è questo:
con Mattew , all'inizio manco ci parlavo, ed era per me non più che un nome su uno schermo, invece con Maurice ci parlavamo ogni giorno ed avevamo creato un forte legame di amicizia, o almeo, così credevo.
Dopo un pò di tempo che ci parlavamo,, Maurice mi disse che io gli piacevo ed io ero così basita che non sapevo cosa rispondergli.
Gli dissi solo che prima di fare cose avventate, avrei voluto aspettare di vedeerci.
So che a lui non andava tanto bene, ma acconsentì.
Ma il bello è che non è finita qui!
Poi, mentre parlavo con Mat, lui mi disse che piacevo anche a lui.
Ora, voglio che capiate, io sono sempre stata una che non se la filava nessuno, e nel sentire questo sono letteralmente entrata in crisi. Non sapevo cosa fare! In più era entrato in ballo il fatto che non riuscivam a trovare i soldi per andare avanti, il fatto che mi "ferivo", il fatto della scuola nuova...
Avendo tutti questi problemi a cui pensare, mi sono trovata a chiedere aiuto a Lotre, il che mi disse di vedere con chi mi trovavo più bene ed andare avanti con la storia. Ma, vi giuro, stavo favvero male.
Avevo la testa così incasinata, che avevo smesso letteralmente di mangiare la sera, il che era strano anche per una come me.
Ve lo posso giurare, mangiavo solo 1 volta al giorno.
Arrivai quasi a svenire per questo.
Ero sempre stanca, e facevo fatica a seguire ogni cosa. Cavoli, ero davvero messa male...
Comunque, successe che con Mauri ci incontrammo, perchè abita vicino a me, e fù davvero una bella giornata.
Mat capì che io avevo scelto lui (Mauri), ma i casini iniziarono il giorno dopo...
Mentre mi facevo la doccia capii ciò che dvevo dirgli.
Fù la cosa più difficile dopo quella del Natale del''anno scorso.
Piansi mentre gli parlavo, lo feci soffrire, mi vergognai di me stessa...
Un'altra cicatrice si aggiunse alle altre.
Non avevo più il coraggio di parlargli, ma lui continuava a volermi contattare.
Una parte di me, quella cattiva, iniziò a scocciarsi e voleva dirgli di smetterla, ma riuscii a fermarmi.
Ora con lui va meglio.
Con Lore non fù rosa e fiori.
Mi disse che l'avevo fatto soffrire, a Mauri, che ero una pony orribile che ero, beh, una put...
Non avrei mai creduto di poter essere trattata così da qualcuno... ero ferita, arrabbiata, mi sentivo in colpa.
Lore era venuto a sapere ce forse mi piaceva qualcun'altro, e da lì sono iniziati insulti e di tutto di più.
La settimana scorsa abbiamo litigato di nuovo, ma quando gli hi detto in lacrime, che avevo trovato qualcuno che mi faceva star bene, a cui andavo a genio anche se non sono perfetta, lui si è rimangiato tutto.
Insomma, ha fatto l'ipocrita per varie ragioni che non posso dire.
Non voglio intrattenere su di lui una grande parte della storia, poichè per adesso la nostra amicizia si sta ristabilizzando.
Comunque, si fece novembre.

Novembre 2013 - l'amore (parte 1)

Da quando ho conosciuto quel pegasus, non riesco più a smettere di pensargli.
Ormai l'anno sta finendo, e spero che con esso non finisca anche la nostra relazione.
Da quando c'è lui, ogni mio problema sembra sparire.
Dall'inizio di novembre abbiamo iniziato a sentirci frequentemente.
Ha iniziato a chiamarmi amore, scherzando, ma poi si è finiti che mi sono innamorata anche io di lui.
Non avrei mai pensato di finire in una situazione del genere, anche perchè devo dire che lui è, diciamo, un vero figo.
Anche se trovo la sua cresta blu, estremamente alta e, beh, piuttosto buffa.
Devo dire, però, che ha degli occhi bellissimi.
Inutile dire che quando ci parliamo il colore della mia faccia passa dal grigio fumo, quasi nero, al rosso acceso.
Con lui posso essere me stessa, anche dopo le 11 di sera in cuiesce il mio cosiddetto "animale notturno", Non sto a spiegarvi cosa sia perchè è meglio non dirlo.
Ci diciamo cose dolci e con lui sto bene.
Il brutto è che dall'ultima settimana di questo mese ho iniziato a fare i pacchi di Natale con la protezione civile pony (P.C.P.), e di conseguenza ho poco tempo per parlargli.
Durante tuto questo mese abbiamo fantasticato sul nostro futuro incontro che si terrà tra pochi mesi, essendo ormai a dicembre.
Non vedo l'ora eppure, se ci penso, sono in ansia.
Chissà cosa accadrà... gli piacerò? Non mi vorrà, poi, più parlare dopo che mi avrà vista? è quel tipo di pony?
Ti prego, ti prego! Fa che ciò che credo non è vero, che è solo frutto della mia immaginazione...
Darei il mio corno pur di essere più bella...
Se potessi, prenderei una forbice e taglierei via tutto il mio grasso.
Una gomma per cancellare le mie imperfezioni, una matita per ridisegnare tutto di me.

(PARTE 2)

Probabilmente, se mi chiedesse "cosa ti piace di me?" io gli risponderei:
"mi piace la tua voce quando mi parli, le parole che mi dici, insomma, mi piaci tu!" "perchè ti piaccio io?" "perchè tu sei tu! Non m'importa come sei, caratterialmente, esteticamente, non ti cambierei per nulla al mondo!" "Perchè?" "Perchè tu mi fao stare bene..."

Il 20 siamo andati in gita al "museo di antropologia criminale" con l'altra classe. Davvero robe da pazzi.
Il museo era stato istituito da uno studioso che credeva che in base alla conformazione del cervello di un pony ed in base al suo aspetto, poteva essere indicato come "criminale".
Il museo era pieno di crani ed oggetti appartenuti a detenuti.
Una cosa davvero assurda.
Poi siamo andati al museo di anatomia.
La sezione sugli apparati genitali è stata, come dire, ... non lo so.
Fatto sta che anche se in classe siamo 14 e ci sono solo 3 maschi, se ne sono comunque sentite di tutti i colori.
Soprattutto con i modelli in cera del corpo femminile, perchè, diciamolo, erano fatti fin nei minimi dettagli. MINIMI DETTAGLI.
Comunque, è stata una giornata normale, almeno qui in questa scuola di giornate normali ne posso avere.
Quella domenica ho iniziato a fare i pacchi.
Sono stata tutti i giorni dopo scuola.
Ogni pomeriggio, da quella domenica, vado a fare i pacchi.
Passate quelle due ultime settimane di novembre, siamo arrivati a dicembre.

Dicembre

Dicembre iniziò meglio di quanto potessi sperare!
Avevo un ragazzo che mi amava, ed io amavo lui!
Il lavoro con la PCP era faticoso, ma quando tornavo a casa c'era lui che mi parlava, ed ogni mia preoccupazione svaniva.
Ero così felice, ogni giorno!
Mi fece passare la notte di Natale più bella della mia vita!
Per Celestia, quanto lo amavo...
Ma...

Arrivò il 30 dicembre... quel maledettissimo 30 dicembre...
Lui era partito il 27 per le vacanze, in montagna.
Alla tv parlavano di incidenti in montagna, e appena sentivo, mi si fermava il cuore e tendevo le orecchie.
Aspettai il 30 con impazienza, così avrei potuto parlare di nuovo con lui.
La cosa che rimpiango di più è che il giorno prima che lui partisse, gli avevo detto una bugia...
Aprii la chat e lo vidi... quel maledettissimo "visualizzato alle..." e poi...

Non ricordo esattamente cosa mi disse... ricordo solo le lacrime, il mio amico che dice a sua fratello di stare zitto, la chiamata con lui e Mauri che si chiude ed io che corro in bagno...
Ricordo io che mi dico "VOGLIO FARLA FINITA..." e quella maledettissima voglia di buttarmi dal balcone.

Perdonatemi un attimo... le lacrime sono pestifere, vogliono uscire e non riesco a fermarle...

Alla fine dell'anno, a mezzanotte e mezza, uscii sul balcone ed urlai "Ti amo, ...!" con il suo nome.
Vorrei aver bevuto di più quella notte, magari finire all'ospedale, non sopporto più questo dolore...
Finii l'anno col sorriso...

Gennaio

Ciao, mi chiamo Angelica, e qui vi ho raccontato la mia storia. "Storia di una pony dark".
Vi ho raccontato la storia dei miei ultimi 5 mesi.
I mesi in cui sono rinata e morta... sì! Perchè una parte di me, ormai, è morta.
Ho ceduto alla tentazione. Quelle forbici mi sembrano sempre così invitanti.
Mi chiamano, sembrano dirmi "Vieni Angelica. Noi possiamo consolarti!", ma ormai non mi consolano nemmeno più loro...
Ciao, mi chiamo Angelica, e sono una pony dark. Mi piace il rock ed il metal. Sono la tipica ragazza che davanti ai suoi amici ride, ma che quando è da sola si chiude in bagno a piangere. Piango ormai tutti i giorni, e nessuno se ne accorge...
E fa male... fa tanto male...
L'ho sentito, lo sento tutti i giorni. Mi sento morire dentro.
Ho imparato cosa voglia dire cantare con il cuore...
Non voglio mai più sentire l'Estate, perchè prima o poi finisce sempre! Ed ormai sento che ho preso la strada del non-ritorno.
Perdonatemi, ma vi ho mentito! il mio nome non è Angelica... Il mio vero nome è

Mar. 14 Gennaio 2014

Edited by Princess Alexiel - 29/3/2014, 11:17