L'amicizia è Algebrica

Forti rumori simili a ronzii provenivano dal seminterrato della biblioteca di Twilight Sparkle.
All'interno del laboratorio interrato, Twilight stava segnando dei punti su una mappa di Equestria, mentre il suo fedele
aiutante Spike prendeva appunti. All'interno di due grandi ruote d'acciaio, galoppavano velocemente come potevano
Applejack e Rainbow Dash. Tra le due ruote vi era una camera di vetro di forma cilindrica contenente Pinkie Pie che
saltellava su e giù per l'eccitazione.
"Sto per farmi teletrasportare!" Squittiva il roseo pony terrestre.
"Non riesco a crederci! Riesci a crederci Twilight? Perchè io non ci riesco! Un attimo e "WOOSH" sarò a Canterlot,
Mi prenderò una ciambella da Pony Joe, perchè, cavolo, sono così buone!"
"Calmati Pinkie." Disse Twilight, ridendo per l'eccitazione della sua amica.
"Ho bisogno di mandare una lettera alla principessa per farle sapere che siamo pronti. Spike prendi una lettera."
"Fatto Twilight" Disse il piccolo drago.

"Cara Princess Celestia, dopo mesi di studi intensivi posso dire di aver scoperto la verità dietro al teletrasporto.
La mia ipotesi è che la magia degli unicorni porta il soggetto in una sorta di spazio negativo, mentre cattura un'immagine mentale
della sua destinazione desiderata. Questa dimensione non corrisponde né al tempo né allo spazio che conosciamo, e la materia normale
è completamente estranea ad esso. Questo fa si che il soggetto venga immediatamente catapultato di nuovo nella nostra realtà nel luogo
che il soggetto stava visualizzando mentalmente al momento. E 'mia convinzione che viaggiare attraverso queste dimensioni richiede una straordinaria
quantità di potere magico, questo spiega perchè tale capacità è stata vista solo negli Alicorni e da me stessa fino ad oggi.
Tuttavia sono convinta che se viene generata abbastanza energia possono usufruirne anche i Pegasus Pony e i Pony Terrestri.
Vi manderemo presto un nostro soggetto volontario a breve.
La vostra fedelissima studentessa
Twilight Sparkle."

Con una potente fiammata verde di Spike il messaggio venne inviato.

"Ascolta Twilight", disse Applejack. "Questo è il suono più strano che abbia mai sentito." "Se corro su questa ruota mi spieghi come riuscirà Pinkie ad essere completamente
trasportata a Canterlot?"
"Semplice" spiegò Twilight "L'energia creata dal tuo galoppare è collegata alla macchina dove si trova Pinkie Pie. Ho intenzione di usare l'incantesimo che uso per
il teletrasporto, e dovrebbe essere sufficiente per tirare fuori Pinkie dalla realtà e poi rimandarla direttamente a Canterlot."
"Yeah!" Disse Applejack roteando i suoi occhi "Davvero semplice..."
"Inoltre," interruppe Rainbow Dash "Perchè dobbiamo farlo entrambe? Non è troppo sforzo per un sigolo Pony?"
"Col tempo troveremo soluzioni più efficienti," dichiarò Twilight "Pensate alle conseguenze che questo comporterà in caso di successo!" Accesso immediato a Canterlot
per ogni Pony! Non solo a Canterlot, ma in tutta Equestria! E non sarà solo per i Pony. Pacchi enormi, lettere, ogni cosa!"
"Suona come un mezzo alternativo al treno normale." Disse Applejack.
"E io mando le lettere già da solo." Intervenne Spike.
"Ah..." disse twilight in tono annoiato "dov'è il vostro senso di scoperta? E Spike, ho intenzione di fare delle ricerche sul tuo respiro nelle prossime settimane."
"Grande..." brontolò Spike.
"Andiamo, andiamo, andiamo, andiamo, ANDIAMOOOOO!" Urlò Pinkie "Voglio essere il primo Pony ad usare il teletrasporto! E ho fame!!!"
Applejack lanciò un'occhiata a Pinkie. "Sei sicura che non sia pericoloso?"
"Assolutamente" disse Twilight. "L'unica cosa che potrebbe mandare tutto all'aria è che qualcuno effettui lo stesso identico esperimento in questo istante. E sono più
che sicura che non ci sia una mente in tutta Equestria che sia ancora riuscita a farlo."
"CANTERLOT!" Urlò Pinkie. "CIAMBELLE!!!"
"Ok, credo sia tutto pronto," disse Twilight, alzò il suo corno illuminato, afferrò la leva d'accensione con la bocca e tirò indietro.
"UN MOMENTO!"
Twilight si fermò e guardò Pinkie confusa.
"10...9...8...7...6...5..4...3...2...1...CONTATTO!!!"
Twilight tirò la leva e con uno scoppio di energia Pinkie scomparve senza lasciare traccia.





...





Finn e Jake stavano aiutando Princess Bubblegum a testare il suo ultimo esperimento. Questo li aveva portati nel suo laboratorio all'interno del castello,
lo stesso luogo in cui Finn era riuscito a scongurare un'apocalisse di zombie-dolcetti. Sperava in cuor suo che questa volta tutto sarebbe filato liscio.
"A cosa serve questo gigantesco tubo di vetro, Peebles?"
"E' una camera di teletrasporto, Finn. Voglio provarla su qualcuno prima di rilasciarla ufficialmente. "Rombante!" Escamò Finn. "Quindi hai intenzione di farmi entrare
qua dentro per zapparmi in qualche posto fico?"
"No" disse la principessa. "Questa è la pedana di arrivo. Voglio che indossi questo braccialetto alla caviglia." Gli porse un braccialetto rosa con tre gemme rosse incastonate all'interno.
"Cosa?" Chiese Finn sorpreso "Questo è il gingillo più femminile che abbia mai visto...potevi almeno farlo di colore blu???"
"Andiamo indossalo Coso." Disse Jake "Effettivamente è un po' impressionante come se fosse davvero non macho, ma una volta indossato diventa subito super macho! Lo prendo
io se non lo fai."
"Assolutamente no amico." Disse Finn "Peebles lo ha dato a me."
"Mi dispiace Jake." Disse Princess Bubblegum. "Ma Finn è un soggetto migliore poichè il suo DNA umano si avvicina di più al mio DNA ibrido."
Finn si girò verso Jake e si strinse le spalle.
"Come funziona questo coso comunque?"
"Semplice, la camera è piena di Zanoidi quantici che sono legati ad una coppia sul tuo bracciale, quando tocchi le tre gemme rosse poste sul lato, gli Zanoidi nel bracciale
ti catapulteranno in uno spazio negativo per poi ricongiungersi con gli Zanoidi nella camera di arrivo. Ho pensato che potrebbe essere un modo semplice per sfuggire ai tentativi di rapimento
di Ice King."
"Ma significa che non avrai più bisogno del nostro aiuto," disse Finn cercando di non far trasparire alcuna emozione ma pensando in realtà "Sciabolette sto per essere
sostituito da uno stupido braccialetto per ragazzine..."
"Esatto Finn, pensa a tutti i pomeriggi liberi che avrete a disposizione."
Finn era molto infastidito da questa cosa.
"...Ok credo che andrò nell'altra stanza a testare questo coso."
"Buona fortuna Bro!" Disse Jake appena Finn lasciò la stanza, poi si voltò verso Bubblegum.
"Dimmi subito se tutto questo dovesse fallire, Finn verrà trasformato in una mosca gigante? Oppure l'universo salterà in aria? O qualsiasi altra cosa?"
"Non essere stupido Jake." Disse la Principessa, "Tutto dovrebbe andare senza problemi."
All'esterno Finn si preparò a premere i tasti che lo avrebbero riportato nel laboratorio.
"Stupido braccialetto per ragazzine, probabilmente mi farai finire nella terra degli unicorni e degli arcobaleni o qualcosa del genere almeno starà a significare che sei un fallimento
totale e potrò continuare a salvare io Peebles. Beh comunque non va."
All'interno del laboratorio, ci fu un ronzio elettrico e una nuvola di fumo marrone riempì la camera di teletrasporto.
"Eccolo è lui." Disse la principessa.
"Hmmm non credo..." disse Jake una volta diradato il fumo. La camera di trasporto si aprì e fuori da essa saltò fuori un Pony rosa. Princess Bubblegum e Jake vennero storditi dallo scoppio
Poi il Pony parlò.
"Oh cielo, sono a Canterlot?? YUPIIIIEEEEEE!!! Sono il primo Pony Terrestre teletrasportato della storia, ora dove sono le ciambelle e...chi diamine siete voi ragazzi??"
"PRINCIPESSA!!!" Urlò Jake.
"Lo so, lo so, lo so...forse ho dimenticato di riportare il quattro..."



...




Finn si sentì cadere in una camera di vetro.
"Wuuup..." pensò "Sembra funzionare...bè sarà meglio che mi congratuli con la principessa..."
Poi la camera si aprì, le figure che lo fissavano erano tre Pony, uno dei quali era un unicorno viola, un altro indossava un cappello da cowboy, e il terzo aveva le ali
e la criniera color arcobaleno.
"Uh...Twi?" Disse il pony cowboy.
"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!" Urlò Finn.
...
"Cosa pensi stiano facendo le altre a casa di Twilight?" Chiese Fluttershy, profondamente rilassata in una delle vasche di fango della SPA di Ponyville.
"...chi se ne importa..." Disse Rarity altrettanto rilassata.

"Cara Princess Celestia...credo che abbiamo ancora qualche problema da
risolvere..."

Twilight non aveva altra scelta se non quella di mantenere la strana creatura
bloccata contro il muro.
"Non avevo mai visto una creatura simile prima d'ora" commentò Applejack,
guardando la strana cosa intrappolata con sconcerto.
"Penso che sia una specie di alieno venuto dalla dimensione di cui stava
parlando Twilight." Disse Rainbow Dash. "Cosa credi abbia fatto a Pinkie?"
"Non credo che le abbia fatto nulla," rispose Twilight che stava esaminando lo
zaino che la creatura aveva lasciato cadere a terra.
"Ma potrebbe sapere qualcosa su dove sia finita."
"Hey amico!" Gridò la creatura "...o cavallo...o qualsiasi cosa tu sia. Non puoi
frugare nella mia roba!"
Twilight stava esaminando un maglione rosa all'interno dello zaino, "Attenta quello
è il mio maglione!" Urlò la creatura-
"Può parlare?" Chiese Spike stupito.
La creatura lottò contro la forza magica che la teneva bloccata. Poi disse
"Certo che posso parlare Coso-Lucertola! Mi lascerete andare ora?"
Non farlo Twilight!" Avvertì Rainbow Dash. "Per quanto ne sappiamo potrebbe
essere capace di tutto!"
"Non so Rainbow..." disse Applejack. "A me non sembra pericoloso. Poverino
forse è solo spaventanto."
Twilight guardò la creatura negli occhi. Sembrava che ci fosse almeno un
piccolo barlume di intelligenza in lui.
"Ho intenzione di lasciarti andare" disse "Ma voglio che tu prometta che non farai
male ai miei amici."
"Cosa? Ma siete voi che mi siete saltati addosso."
"Prometti!"
"Bene."
I legamenti magici che tenevano bloccata la creatura si dissolsero nel nulla
lasciandola cadere a terra.
"Grazie...credo," disse tirandosi su. Era allampanato e un po' più alto rispetto
alla maggior parte dei Pony.
"Va bene," disse twilight. "Il mio nome è Twilight Sparkle, e sono l'allieva prediletta
di Princess Celestia. Come ti chiami?"
Sono Finn...Finn l'umano."
Finn si guardò intorno. "E non ho la più pallida idea di dove mi trovi."
"Beh Finn," disse Twilight. "Potresti dirmi cosa esattamente stavi facendo prima di trovarti qui?"
"Stavo aiutando la nostra principessa con uno dei suoi folli esperimenti scientifici."
"LA PRINCIPESSA???" Lo interruppe Rainbow Dash. "Conosci Princess Celestia?!"
"Cosa? No, cos'è un "Celestia"?" Chiese il ragazzo umano, tutti e tre i pony rimasero
senza fiato.
"Non è chiaramente di Equestria," mormorò Twilight "o comunque da qualsiasi posto
di cui abbia mai sentito parlare. Finn, nel luogo da dove vieni ci sono altre creature come te?"
"Beh no," rispose Finn "Ci sono un sacco di persone che mi somigliano come gli Hyoomans o i mutanti
ma io sono l'unico essere umano esistente. Pensano tutti che si siano estinti durante la grande
guerra dei funghi."
"Ma è terribile" Disse twilight. "Dimmi Finn, come sei arrivato qui?"
"Come stavo dicendo, stavo aiutando Princess Bubblegum a testare il suo braccialetto teletrasporto che deve
avermi trasportato qui."
"Aha!" Esclamò Twilight. "Lo sapevo!"
"Umm..." disse Applejack. "Esattamente per cosa sei eccitata?"
"La mia teoria era giusta!" Disse allgramente Twilight. "Ho solo dimenticato di tenere conto di una cosa.
Lo spazio negativo deve essere condiviso da più universi oltre al nostro. Non sarò riuscita a creare un sistema di teletrasporto,
ma ho comunque trovato un portale tra le varie dimensioni."
"Si si si..." disse Rainbow Dash. "Ma Pinkie è ancora Celestia-Sa-Dove e non abbiamo modo di trovarla."
"Hmmm..." riflettè Twilight "Finn, credo che la collaborazione sia reciprocamente vantaggiosa da ora in avanti. Mi permetti d'esaminare il tuo braccialetto?"
"Uh, certo," disse Finn "Ehy aspetta, giuro che non ho scelto io il colore, Peebles ha detto che..."
"Finn," rise Twilight "Non è il colore che mi interessa ma..." Twilight fu interrota dal rumore di zoccoli che scendevano le scale.
"Twilight!" gridò Rarity mentre raggiungeva il pianerottolo seguita da Fluttershy. "Devi venire subito!"
"oh...io...uhm..." Balbettò Fluttershy "E'...cioè...una bestia orribile e mostruosa, proveniente dalla Everfree Forest!"
"Calme ragazze!" Disse Twilight "Di cosa state parlando?"
"E'...ehm..." disse Fluttershy "...è...è...un Owlbear!"
"Un...cosa?" Chiese Rainbow Dash.
"Un Owlbear!" rispose Fluttershy "Sono creature che hanno il corpo d'orso e la testa da gufo e sono molto malvagi."
"OWLBEAR!" Gridò Finn da dietro i Pony. "Suona Finntastico!"
Per la prima volta Rarity e Fluttershy notarono la presenza del ragazzo nel retro del laboratorio di Twilight.
"TWILIGHT!" Urlò Rarity. "Cos'è quella cosa orribile che ha appena parlato?"
"Orribile?" Chiese Finn indignato. "Quella è la tua criniera? Sembra che qualcuno abbia cercato di incollare un insieme di nastri viola sulla tua testa di cavallo."
Rarity rimase senza fiato per l'insulto, ma Applejack e Rainbow Dash non potevano fare a meno di ridacchiare per la spavalderia dell'umano.
"CALMATEVI TUTTI!" Urlò Twilight "Questo è Finn, ed onestamente è anche un po' colpa mia se si trova qui. E' una storia lunga che vi spiegheremo più tardi, ma adesso
dobbiamo assolutamente uscire, dov'è che avete visto l'Owlbear?
"Umm..." fece capolino Fluttershy.
"Andiamo ragazza," chiese Applejack "sputa il rospo." "E'...ummm... si stava dirigendo verso la Sweet Apple Acres..." finì Fluttershy.
"Applebloom, BigMacintosh, Granny Smith...DOBBIAMO SBRIGARCI!" Esclamò Applejack.
"Va bene andiamo, Finn quando torniamo penseremo alla tua situazione. Resta qui per ora e non uscire. Ho un sacco di libri al piano
superiore anche se ora che ci penso è già un miracolo che tu sappia parlare la nostra lingua..."
"Pfff," rispose Finn. "Resta qui con i libri??? Io voglio combattere l'Owlbear con voi."
"Non puoi venire con noi!" Disse twilight incredula. "Tutti i Pony andranno fuori di testa se ti vedono! Inoltre..."
Twilight osservò Finn dalla testa ai piedi "Senza offesa ma non mi sembri in grado di affrontare una creatura della
Everfree Forest!"
"Non ti sembro in grado? Io sono un avventuriero e combattere il male è quello che so fare meglio."
"Si ma non credo che..."
Finn la interruppe "Io vengo con voi che vi piaccia o no!"
"Sbrighiamoci Twilight!" Disse Applejack. "Quella creatura potrebbe aver già cominciato a devastare la fattoria."
"Bene!"Disse Twilight "Fammi solo lanciare un incantesimo che lo renda invisibile, almeno finchè non saremmo usciti da Ponyville."
"WHOAH!!!" Disse Finn in preda all'eccitazione. "Andrò a combattere un Owlbear e diventerò invisibile. MATEMATICO!"
Il corno di Twilight brillò e sparò un raggio magico verso Finn. In pochi secondi il ragazzo iniziò a svanire.
"ALGEBRICO!!! Che ora è?!?"
"Ummm le cinque meno un quarto..." disse Rainbow Dash mentre si dirigevano tutti al piano superiore.
Finn sospirò "Mi manca Jake..."



...






"PRENDETE QUEL PONY!!!"
Le Guardie Banana corsero più veloce che potevano, ma non riuscivano a tenere testa al piccolo Pony rosa.
"Oh cielo, oh cielo, oh cielo, oh cielo, oh cielo!" Squittì il Pony
"UN INTERO REGNO FATTO DI DOLCI E CARAMELLE...E' LA COSA PIU' FANTASTICA CHE MI SIA MAI SUCCESSA!!!"
Jake e la principessa correvano lungo il corridoio dietro le guardie, ma nemmeno loro riuscivano a raggiungere il Pony.
"Andiamo principessa!" Disse Jake mettendosi a quattro zampe aumentando le dimensioni del suo corpo. "Salta su!"
Jake e la principessa avevano ormai raggiunto le guardie, ma del pony rosa avevano perso le tracce.
"OH MIO..." urlò una voce che proveniva da una delle camere del castello.
"Sembra la voce di Peppermint Butler!" Disse la principessa.
"Eccoci Bro!" Urlò Jake, che fece irruzione attraverso la porta e vide il Pony rosa leccare il povero Peppermint Butler con uno sguardo di immensa gioia.
peppermint Butler sembrava pietrificato dalla paura. "L'orrore..." Sussurò.
"Hey amico..." Disse Jake che nel frattempo era tornato nella sua dimensione originaria "Non te ne puoi andartene in giro a divorare i la gente del Candy Kingdom...anche loro hanno dei sogni."
"Huh?" Disse il Pony con la lingua ancora attaccata sulla testa del povero maggiordomo traumatizzato.
"Ti...prego...smettila..." ansimò Peppermint Butler. "Oh puoi parlare??" Disse il Pony dando un'ultima leccata. "Ottimo trovo un posto fatto interamente di dolci e
caramelle e non posso nemmeno mangiarne uno..."
"Aspetta!" Disse Bubblegum "Non puoi mangiare solamente quelle che parlano." Prese un pezzo di caramella dal suo vestito."Puoi prendere questo se vuoi."
Disse gettando il dolce al Pony che veloce come un lampo lo afferrò con la lingua e lo tirò dentro la sua bocca.
"Mmmm...succoso!"
"Milady?" Chiese Peppermint Butler.
"Peppermint Butler sei congedato." Disse la principessa. "Ma questa è la mia stanza..." "Ho detto che sei congedato."
La menta piperita brontolò un po' e lasciò la stanza.
"Ora dimmi signorina..." cominciò la principessa.
"Pinkie!" Disse il Pony ingoiando l'ultimo pezzo di caramella rimasto.
"Pinkie Pie! Vuoi essere mia amica Signorina Caramella?"
"Certo." Disse Princess Bubblegum forzando un sorriso "Ma prima dimmi...hai per caso visto un ragazzo con la maglietta blu, uno zaino verde e un cappello bianco a forma
di orso?"
"Che cosa? No, che cosa stupida per un Pony da indossare...anche se probabilmente qui da voi i ragazzi non sono Pony ma forse quel look gli dona..."
"Ooookay..." Disse Jake "Voglio solo sapere dove è finito mio fratello...comunque da dove vieni?"
"Da Ponyville." Disse Pinkie saltando su e giù. "Ci sono Pony come me ad ogni angolo...bè non proprio come me, ci sono unicorni e pegasus pony... comunque stavo per essere il primo
Pony terrestre ad essere teletrasportato a Canterlot ma credo di essermi persa lungo la strada."
"TELETRASPORTO!!!" Esclamò la principessa. "Pinkie credo di aver capito cosa sia successo! Si deve essere successo nello spazio negativo come al nostro amico.
Gli Zanoidi devono aver fatto confusione e lo hanno spedito da dove sei venuta tu, portandoti qui!"
"Allora vuoi dire che sai come riportare Finn indietro?" Chiese Jake.
"Si credo di si. Dovremmo solo prendere gli Zanoidi rimasti nella camera di trasporto e riprogrammarli fino al punto in cui Finn è partito. Non ci resta che fare una nuova
serie di braccialetti intrecciati per il viaggio di ritorno."
"Oh" disse Jake "Sembra abbastanza facile...bene cominciamo allora."
La principessa stava per rispondere quando un forte boato fece sbalzare via le pareti della stanza di Peppermint Butler. Quando la polvere si schiarì a volare sopra le loro
teste erano Ice King e la sua possente barba.
"ICE KING!!!" Gridò Princess Bubblegum "Che diamine!"
"Oooh mi spiace...colpa mia, sono molto impacciato oggi." Disse il vecchio mago con uno sguardo sopreso sul volto.
"Hai distrutto metà del mio castello..." sbuffò la principessa.
"Questo è superesagerato!" Ragionò Ice King "Il muro è precipitato solo per pochi piani...comunque è meglio che non guardi giù principessa..."
"Basta vattene da qui!" Esclamò Jake "Non abbiamo tempo per questo, dobbiamo andare a salvare Finn."
"Ok...Ok..." Disse Ice King iniziando a volare via.
"Un momento, che vuol dire salvare Finn? Non è qui in questo momento?"
"No è finito in un mondo di Pony pazzi e dobbiamo andare a recuperarlo."
"Oh." Disse Ice King "E perchè non l'hai detto subito?"
Ice King planò su Princess Bubblegum aferrandola e creando dei blocchi di ghiaccio su braccia e gambe.
"Che cosa? NO!" Gridò Jake "Sei un vero cretino Ice King!"
"Penso che tu voglia dire Uomo Regalmente Virile!" Ridacchiò il vecchio mago.
"Vi manderò gli inviti per le nostre nozze!"
"Finn ti prenderà a calci sul didetro!" Urlò Princess Bubblegum.
"Bè in ogni caso posso portarti via con me visto che lui non è qui."
"NOOOOO!" Urlò princess Bubblegum mentre Ice King iniziava a volare via.
Jake allungò il suo corpo per tentare di afferrare Ice King ma purtroppo era già troppo distante da lui.
"Oh cavolo.." disse Jake mentre tornava lentamente alla sua forma normale.
"WHOAH!" Esclamò Pinkie. "Quel tipo è davvero un cattivone. Che faremo adesso?"
"L'unica cosa che possiamo fare Pinkie." Disse Jake "Stai venendo con me a salvare la principessa, se vuoi avere una qualche speranza di tornare a casa."
"Oh wow!!! E' come se fosse l'ora della ricerca!" Disse Pinkie.
"Uhmm...chiamamola piuttosto "L'ora Dell'Avventura!" Esclamò Jake
"Bene, allora credo che dovrò inventarmi qualcosa di più orecchiabile."