I pony tornano a casa, continuazione della ruolle arrivo perfetto

David Lovegood

David aveva raggiunto l'amico proprio quando lo vide raggiungere forma fisica ed ascoltò il suo commento. E non poté che ritenersi d'accordo.

"Hai decisamente ragione. Avere un lavoro può di certo farti bene e aiutarti ad inserirti meglio in città. Ma prima andiamoci a fare una bella abbuffata al ristorante, e poi una bella dormita. Dopo l'avventura che abbiamo avuto voglio rimpinzarmi come si deve e farmi un lungo riposo. Poi magari domani potrei anche andare a comprare qualche ingrediente per le mie pozioni. L'avventura di oggi mi ha insegnato che è decisamente meglio averne sempre qualcuna di scorta nel caso possa servirci."

Anche il pony turchese era decisamente felice di essere tornato a Ponyville. Ed adesso voleva decisamente rilassarsi e riprendersi dalla sua avventura, per poter essere in ottima forma nel caso ne avrebbero avuta un'altra in futuro.

David Lovegood

David rispose a riguardo

"Non temere. I soldi ce li ho. Non sono così scemo da andare in giro senza. Come credi che abbia comprato la tintura per criniera? Non temere poi. Anche a me all'inizio alcuni cibi di queste parti sono stati una novità. Ma alla fine ci si abitua e si riesce a trovarli gustosi."

Si ricordò in effetti la prima volta che aveva mangiato del fieno fritto o un sandwich con giunchiglie e margherite, e bevuto poi un frullato d'avena. L'idea di farlo non gli aveva fatto piacere, ma sapeva che prima o poi avrebbe dovuto farlo. Un pony che non mangia paglia e fieno o fiori sarebbe potuto risultare strano. E poi era consapevole che prima o poi avrebbe dovuto abituarsi alla sua nuova dieta e alla sua nuova vita. E quindi era stato decisamente meglio farlo per togliersi il pensiero. Quando gli piacque il sapore si chiese se era stata la trasformazione a indurlo a trovare deliziosi certi cibi da pony o se era stato lui che era riuscito a farseli piacere. Certo, non erano speciali a livello estremo, ma almeno potevano andare bene. E quindi il cibo non fu mai un problema per lui. Quindi per Death avrebbe dovuto essere anche più facile, visto che era pur sempre più pony di quanto lo fosse lui.

"Comunque andiamo. So già dove possiamo trovare qualcosa."

E avviò raggiungendo il ristorante del posto. I tavoli c'erano all'aperto. Quindi avrebbero potuto starsene comodi.

David Lovegood

David fu contento che Death accettava tranquillamente. Una volta seduti sul tavolo e preso il menù per leggere le ordinazioni.

"Comunque lo so benissimo che scherzavi riguardo al fatto di mangiare gli animali. Tu non ne hai mangiato nessuno."

Assunse poi un'espressione di imbarazzò ed arrossì di vergogna.

"Anche se non si può dire lo stesso di me."

Bisbigliò in imbarazzo stando attento che nessuno aldifuori di Death lo sentisse. L'unicorno si ricordava perfettamente che quando era umano non era affatto vegetariano ed aveva mangiato eccome la carne, e gli era anche piaciuto il sapore. Si, quando era umano ricordava benissimo che di mestiere non faceva il cacciatore o il macellaio, ma si limitava a comprarla normalmente quando faceva la spesa, o almeno così sperava. Da quando aveva incontrato quella Keera Ravenskar all'impero di cristallo aveva cominciato seriamente a dubitare dei suoi ricordi passati di quando era umano, ed aveva seriamente cominciato a preoccuparsi di quello che avrebbe potuto scoprire se avesse indagato sul suo passato. Ma almeno questo doveva per forza essere vero. Se non lo fosse stato questa sarebbe stata sfortuna allo stato puro. In ogni caso comunque ricordava eccome il sapore della carne, e non poteva di certo negare a se stesso che il mangiare carne era una delle poche cose che gli mancava dell'essere umano. Si, da quando era un pony aveva smesso di farlo e il suo nuovo corpo non ne sentiva il bisogno, ma dentro di se aveva paura di quello che gli altri pony di Equestria avrebbero pensato di lui se lo avessero saputo. Le mucche avrebbero persino potuto considerarlo un cannibale. Però comunque sperava sinceramente che questo fosse un dettaglio di cui non avrebbe mai dovuto parlare.

"Beh, ora vediamo il menù e scegliamo cosa mangiare."

Rispose poi in tono più allegro cercando di non pensare alla cosa.

David Lovegood

Death disse


e David gli rispose con tono ottimista

"Beh, non credo che tu possa creare problemi semplicemente mangiando."

Per cui, leggendo il menù ordinò al cameriere appena arrivato

"Per me ed il mio amico una porzione di fieno fritto bello croccante, vorremmo dei panini con hamburger di avena e crusca, e magari anche dei sorbetti di limone e delle fragole con panna come dessert. E magari anche una bibita gassata, ma anche dell'acqua normale."

Una volta prese le ordinazioni il cameriere se ne andò a cose fatte. Dopodiché i due pony aspettarono pazientemente l'arrivo delle ordinazioni.

David nell'attesa poteva constatare che era di certo una bellissima serata. Con tutto quello che avevano passato e che era successo, non avevano fatto tanto caso che si era fatto tardi. Quindi di certo la cosa migliore da fare sarebbe stata una bella dormita. Non c'è di sicuro niente di meglio da fare quando si aveva rischiato di morire sottoterra da qualche parte . Oltretutto se per caso avrebbero avuto una nuova avventura da fare per il giorno dopo, di certo sarebbero dovuti essere in piena forma. E sempre domani si sarebbe occupato di comprare gli ingredienti delle sue pozioni. Ora doveva solo pensare a rilassarsi e godersi il tutto con il suo amico.

David Lovegood

David ascoltò i commenti dell'amico e non ebbe nulla da ridire.

"Beh, ormai le cose sono decisamente cambiate da allora. E chissà quanti cambiamenti ancora possono attenderci in futuro se sopravviviamo ad altre avventure senza farci uccidere."

L'attesa non fu troppo lunga, ed alla fine arrivò il cameriere con le ordinazioni. Una volta che ebbe messo tutto sul tavolo e se ne fu andato, David, sollevando il suo Hamburger con la levitazione disse

"Beh, buon appetito."

E poi diede un morso al panino cominciando a mangiare.

David Lovegood

Alla prima affermazione David rispose

"Ma certo che ce li ho. Figurati se vengo a prendere qualcosa al ristorante senza prima controllare se ho abbastanza soldi per pagare il conto."

Infatti aveva controllato. E per sicurezza ricontrollò ancora. Di soldi ne aveva eccome abbastanza per pagare il conto.

Riguardo seconda affermazione, David lo capì eccome che la nemica di cui Death parlava era Princess Celestia. Riguardo a questo pensò che decisamente doveva trovare un modo per allontanarla dai suoi pensieri.

"Beh, riguardo lei, è meglio evitarla per un po'."

A riguardò cominciò a riflettere su cosa fare mentre continuava a mangiare.

"Magari potremmo andarcene in un posto fuori dalla sua giurisdizione. Così potremmo vedere se ci capita un'altra avventura che possa renderci più forti."

Iniziò poi a riflettere su dove avrebbero potuto andare. L'impero di cristallo era decisamente fuori questione. Non erano stati banditi da li, ma Shinign Armor aveva fatto lo sbirro cattivo quando lo avevano incontrato. E considerando quell'avvertimento che avevano ricevuto sul fatto che erano tenuti d'occhio, era decisamente meglio andare da qualche altra parte. All'improvviso gli venne in mente un'idea.

"Sai, mi è venuto in mente dove potremmo andare. Quando sono venuto qui tra le cose che mi hanno raccontato una di esse era riguardo una Grifone di nome Gilda. Da quando ho capito era un amica di Rainbow Dash, la pony che detiene l'elemento dell'armonia della lealtà. Ma poi si è comportata male con gli altri e quindi hanno rotto. A quei tempi stavo ancora imparando, e quindi trovai interessante sapere che c'erano anche i grifoni da queste parti e che erano tra le razze senzienti. Così allora volli documentarmi, e quindi vidi che i grifoni avevano un loro regno e la capitale di quel regno era una città chiamata Griffonstone. E quella città era governata da un re grifone. Ovviamente non era superlongevo come Luna e Celestia e quindi da quelle parti si puntava col classico erede che succedeva al vecchio re dopo che il precedente era troppo vecchio. Il loro ultimo re si chiamava Guto ma poi la storia si è interrotta. Non so cosa sia successo dopo. Ma comunque il punto è che, se in quella città c'era un re grifone che dovrebbe regnare sul regno dei grifoni, a livello teorico significa che appunto il regno dei grifoni non è sotto la giurisdizione di Princess Celestia. E poi stiamo parlando di un regno con dei grifoni. Potrebbe essere un posto piuttosto interessante per cercarci una nuova avventura. Che ne dici? Ti interessa l'idea?"

Una volta finito, mentre attese la risposta riempì un bicchiere d'acqua e lo bevve tutto in un sorso.

Edited by l.pallad - 23/7/2015, 23:02

David Lovegood

David non poté di certo biasimare Death per la faccenda dei soldi. Era vero che in effetti, avendo vissuto nella foresta non aveva avuto bisogno di denaro. Ma il che non era un problema. Presto si sarebbe fatto un lavoro e quindi tutto sarebbe stato ok.

Poi quando disse


David si trovò d'accordo con lui.

"Beh, già. Non sappiamo cosa ci succederà una volta andati da quelle parti, ma comunque potrebbe farci bene. Poi in effetti potremmo anche indagare sul tuo passato in futuro. Quella Keera Ravenskar dopotutto sembrava avere tutte le risposte. Ma non abbiamo idea di dove si trovi ed oltretutto poi penso che dovremmo cercarla quando saremmo degni di incontrarla. Ed adesso non credo che siamo pronti. Oggi ci è andata bene, ma non credo che potremo sempre contare sulla protezione di Pony come Eona. E se la sua opinione di noi due, se valutata in termini numerici, prima era zero, adesso sarà a malapena uno. Ma per avere delle risposte potremmo anche cercare il mutante che abbiamo visto nella nostra udienza con Princess Celestia. Anche lui è una buona alternativa per avere risposte sul tuo passato."

Dopodiché concluse di mangiare e bere la sua porzione di ordine, e poi pagò il conto lasciando la mancia al cameriere, e mentre si alzò disse a Death.

Comunque meglio pensarci in un secondo momento. Ora andiamo a dormire. Se a Griffonstone ci sarà un'avventura è meglio andarci freschi e riposati. Oltretutto prima di partire sarà meglio che domani vada a fare un po' di compere per preparare delle pozioni magiche di scorta da portare con noi. Come ho detto, non so se ci capiterà di avere la fortuna di avere una come Eona a proteggerci. Quindi è meglio avere qualche pozione di scorta da usare in caso di emergenza.

Poi, facendogli cenno di seguirlo con lo zoccolo gli disse

"Vieni. Dormi da me stanotte. E poi domani ci prepariamo come si deve e partiamo."

Dopodiché cominciò ad avviarsi a casa sua.