Serendipity, Quest, moderata

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Dear Fran
CAT_IMG Posted on 20/9/2015, 23:01 by: Dear Fran     +1   -1




Serendipity
Lo scoprire qualcosa di inatteso e importante che non ha nulla a che vedere con quanto ci si proponeva di trovare. L’attitudine a fare scoperte fortunate e impreviste. Da Serendip, antico nome Arabo di Ceylon; il significato trae origine dalla fiaba Persiana “I tre principi di Serendip”, nella quale gli eroi protagonisti posseggono il dono naturale di trovare cose di valore non cercate.




Il vento che proveniva da sud regalava ad Equestria gli ultimi sprazzi di caldo e sereno dell'anno. Con l'approssimarsi dell'autunno le giornate si accorciavano, le notti si facevano fresche e stormi d'uccelli volavano via per raggiungere luoghi dal clima più accogliente.

Era proprio in quei giorni che Canterlot sembrava galleggiare su un mare d'oro liquido, grazie al bosco che circondava la capitale; ogni albero sfoggiava foglie dai colori caldi e fiammeggianti, donando al panorama un'atmosfera fiera e romantica, ma anche leggermente malinconica. Malinconici, comunque, non lo erano di certo i suoi abitanti. Semmai i più erano isterici. L'autunno difatti non era solo la stagione delle caldarroste, delle zucche, dei foulard colorati e del Nightmare Night, ma era anche il periodo dei lavori di manutenzione. Ciò che non si faceva in estate o in inverno, a causa delle ferie o del tempo, lo si faceva nelle mezze stagioni. Molti operai si stavano dando da fare per ergere nuovi edifici e sistemare quelli vecchi, bloccando le strade a molti esasperati cittadini.

In mezzo a quel gran traffico di travi, seghe e chiodi si trovava un pony in particolare. Il suo nome era Night Shade, e con ogni probabilità era la presenza più nevrotica di tutte, lì. Giovane talentuosa artista, pittrice e architetto, Night Shade non doveva battere martelli o sollevare pesi, ma per lunghi mesi aveva lavorato ai progetti delle nuove abitazioni e dei palazzi della città. Sotto richiesta di Celestia in persona, per giunta. Quindi era naturale che seguisse e dirigesse (non da sola, grazie al cielo) per intere ore i lavori che gli operai stavano eseguendo. Goffi e maldestri operai. Ma per fortuna, laddove mancavano di buon senso compensavano con l'energia e la voglia di lavorare. Tutto doveva filare liscio come l'olio. Night voleva il meglio e lo avrebbe ottenuto. Per le sue Principesse.

Solo che non le sarebbe dispiaciuto avere un frustino. Davvero.

«Hey, stallone! È già passato l'orario della pausa - smettila di fare quello sguardo da fesso e guarda dove batti il chiodo!»

Il pony in questione sembrava ignorare i richiami della giumenta dal manto color cobalto, troppo concentrato a fare il bello a due giovani puledre alle sue spalle, sedute a un tavolino in un bar lì vicino. Le giovani lo stavano osservando da lungo tempo ormai, sorseggiando i loro rispettivi aperitivi e ridacchiando con guance leggermente rosate. All'inizio l'operaio non se ne era accorto, ma la svista durò poco. Da allora non aveva più smesso di lanciare nella loro direzione sorrisi stupidi e sguardi ancora più stupidi. Cos'è che stava facendo adesso, con quelle sopracciglia? Oh Dei, cosa? Quello stupido si metteva pure a fare pose da calendario, con un martello stretto fra i denti? Orrore. Orrore e maledizione. Se solo non si fosse rotta il corno qualche settimana fa (una delle sue innumerevoli sfortune, ma adesso la protuberanza era al suo posto) a quest'ora gli avrebbe già fatto cadere una trave sulla testa. Ma lanciare incantesimi nella sua attuale condizione era fuori questione.

Con un grugnito si rivolse a uno dei suoi colleghi li affianco.

«Anton, per favore...»

Con un sospiro l'anziano unicorno alla sua sinistra, dal manto color crema e i baffi neri, abbandonò la sua postazione e andò a fare il lavoro sporco.

«Quanta pazienza, eh? Non disperare, fra non molto sarà ora di pranzo e staccheremo pure noi» disse un altro unicorno alla sua destra, col il crine bianco, il corpo turchese ed un'espressione annoiata. Luciel era il suo nome, e in quel momento era più intento a osservare le carte sotto il suo muso che a far caso a tutto il resto.

Night Shade a quell'affermazione spalancò gli occhi. «Pranzo?»

«Mh? Sì, manca mezz'ora a mezzogiorno»

«Accidenti! Il tipo delle consegne doveva arrivare due ore fa! Dove diam—»

«ATTENZIONEEE!» fu l'urlo che la che la interruppe. Night Shade, Luciel ed altri poveri passanti ebbero pochi secondi di preavviso per scansarsi di qualche metro e non venir investiti dal nuovo arrivato. Trainava un carretto di legno, quindi la sua frenata fu molto più faticosa.

«Oh mamma!» esclamò il pony delle consegne, senza fiato. «Sono mortificato, scusatemi! E perdoni il mio ritardo, Signorina. Ho, emh.. ci son stati degli inconvenienti» aggiunse, un po' nervoso.

«Inconvenienti di che tipo?» domandò all'istante la puledra, esaminando attentamente il materiale appena arrivato. I vasetti della vernice erano ben legati tra di loro e saldati al fondo del carretto. Non avevano subito danni.

"Apparentemente. È sempre meglio controllare"

Rosso, arancio, giallo...


«Beh, vede... ecco, al magazzino non avevano tutti i colori.. quindi ho dovuto chiedere altrove, ma... ce n'è uno che...»

..marrone, nero...

«..non si.. trova più?»

Night Shade si bloccò di colpo, sguardo fisso nel vuoto e un'espressione illeggibile sul muso. Il suo crine castano le ricadeva su entrambi i lati del muso, nascondendolo in parte alla vista dei presenti. Mormorò qualcosa ma il tono era talmente piatto e basso che il povero pony affaticato non riuscì a scandirne bene le parole.

"Ecco che ci risiamo. E io me ne vado!", pensò Luciel che fedele al suo pensiero, quatto quatto, si allontanò dalla scena.

«Signorina?» il pony delle consegne stava sudando freddo.

«Dov'è lo shamirro?» chiese a voce più alta Night Shade, i suoi occhi verdi splendenti di una luce sinistra.

«È quello che stavo cercando di dirle, Signorina. Lo shamirro non è più sul mercato. Purtroppo le risorse si stanno esaurendo. Mi han detto che gli ultimi vasi son stati venduti la settimana scorsa—»

«A CHI?» «Non ne ho idea!» «LO SCOPRA, ALLORA! E POI ME LO VENGA A RIFERIRE» «C-che ci deve fare, scusi?!» «ME LI VADO A RIPRENDERE!» «sigNORINA, NO NON PUO' FARLO, NON SONO I SUOI» «ALLORA MI ARRANGIO» «SIGNORINA, NO»

Il tempo si era come fermato nella zona nord-est di Canterlot. I passanti e gli operai avevano interrotto ogni tipo di attività per poter guardare con maggior attenzione il siparietto che i due pony avevano involontariamente creato. Ah, al diavolo la reputazione. Senza quella tinta Night Shade era comunque fregata.



Non fate come me, Ciòvini: l'alcool fa male e non porta alcuna ispirazione. *si massaggia la testa*
Sarò brutalmente onesta con voi: questa, con ogni probabilità, sarà una delle role più lente in assoluto a cui abbiate mai partecipato. Senza troppi rigiri di parole, a casa mia stanno succedendo pasticci di ogni genere e se ci sono gli avvocati di mezzo non si scherza. Quindi le mie risposte tarderanno ad arrivare. O forse no, dipende. In ogni caso vi chiederei gentilmente di non pressarmi in futuro al riguardo. Di conseguenza, proprio per questo motivo vi avviso che non farò storie se anche uno di voi tardasse (ad esempio) 4 o 5 giorni prima di postare la propria parte. Prendetevela con calma. Perché l'importante non è che strada prendete o quanto ci mettete, l'importante è arrivare alla fine. Ma torniamo all'argomento principale.
La situazione è già abbastanza intuibile da sé. Questa role ha come tema principale la ricerca; sarà facile facile, talmente facile che non dovrete neppure combattere. I vostri personaggi dovranno muoversi tra due locations (Canterlot e Ponyville) per poter portare a termine la ricerca. Altro non aggiungo - non ora almeno.
I turni sono i seguenti:
- Dear Fran (Night Shade ed altro)
- Derhimon (Dafirmal)
- PinoChef (Larissa Wahlfreiheit)
- Elena (Ellen Mizuro)
- richipivot (...non ricordo il nome del tuo, sorry XD)
Appena ho un po' di tempo inserirò un immagine di riferimento del PNG con alcuni dati.

PS: ovviamente lo shamirro è un nome/colore inventato. anche questo imparerete più avanti come è fatto.
PPS: se avete dei dubbi, scriveteli in fondo al post come ho fatto io. siamo qui anche per imparare, quindi niente messaggi privati.

Che la fortuna vi assista! (??)





Edited by Dear Fran - 13/10/2015, 12:42
 
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